martedì 28 agosto 2007

Gli "onori" della cronaca

Due articoli, dico due, nello stesso numero del QuotidianodellaCalabria di lunedi 27 agosto
PUNTI DI VISTA 1
FESTA ALTERNATIVA DI SARTANO
DOV’E’ IL CENTRODESTRA? Seguire le gesta dell'onorevole Caruso diventa sempre più sconcertante. Dopo essere stato, qualche mese fa, a rendersi conto delle condizioni dei Rom romeni che si erano accampati sulle rive del fiume Crati e non avere risolto un tubo, eccolo ritornare in questi giorni nella nostra provincia a guidare, megafono in mano, la protesta “dei democratici compagni” contro la Prima Festa Alternativa a Sartano! E dunque il nostro, anzi il Vostro o meglio il loro deputato, non tanto onorevole per come si comporta, ancora una volta cerca la notorietà al grido: “Fascisti, carogne, tornate nelle fogne!”. Un ritornello che tante volte abbiamo sentito negli anni passati e che francamente pensavamo non dovere sentire più o quanto meno pensavamo che potesse essere stato in qualche modo modernizzato. Ma quello che ci da più fastidio, a noi della Fiamma Tricolore, non è nemmeno la protesta di quattro rifondaroli e company ma il silenzio delle istituzioni e dei rappresentanti dei partiti. di MARCELLO MORRONE* continua a pag. 18

PUNTI DI VISTA 2
L’APPUNTAMENTO
Mimmo Barile sulla venuta di Caruso a Sartano
«Non abbiamo bisogno dei “cretini d’agosto”» «SANDRO Curzi, immortalato ai bordi di una piscina in bella mostra a pagina 11 del Corriere della Sera di domenica, dice dell'onorevole Francesco Caruso che “va cancellato politicamente, dice cose demenziali”. E no, caro simbolo della sinistra virile e testarda – afferma Mimmo Barile, coordinatore provinciale di Cosenza della CdlCaruso non si limita solo a dirle, le cose demenziali. Le fa pure, eccome. E in materia non si risparmia affatto. L'ultima, delle demenzialità, non ha causato danni seri solo perché questa volta la stampa locale calabrese ha pesato la pochezza del soggetto e non ha dato spazio all'ennesima incursione inquietante e becera del deputato di Rifondazione comunista. Spalleggiato con orgoglio manco a dirlo da Damiano Guagliardi - continua nel suo intervento il coordinatore cidiellino - l'onorevole Caruso ha pensato bene di spendere un po' di euro che noi contribuenti gli bonifichiamo in tasca per venire a Torano e tentare di impedire che un movimento politico di destra potesse svolgere una pacifica e democratica manifestazione di piazza. Una di quelle che non fa male a nessuno e che, se si eccettua la tipologia anche pittoresca di simboli e slogan, può benissimo essere racchiusa tra le tante rassegne della multidiversità culturale e sociale del Paese e della nostra regione. Ma l'onorevole Caruso non può ambire a tanto con il supporto intellettivo che si ritrova. Preferisce l'incursione fisica e la dimostrazione d'impedimento ideologica avverso la manifestazione stessa. La contrapposizione ideologica è roba seria e non è per tutti. Occorrono argomenti di spessore, senso della collettività, cultura, giusta dimensione dell' autoironia e, soprattutto, senso della misura. Da non oltrepassare assolutamente da queste parti». A conclusione del comunicato, Barile afferma che «in una Calabria sbattuta in diretta multimediale nel pianeta con la sua Al Kaeda mediterranea, la 'ndrangheta che spara in Europa e umilia la polizia tedesca. In una Calabria che brucia dal Pollino allo Stretto, con strade interrotte, automobilisti in panico dopo ore sotto 40° in coda e bimbi a piangere sui sedili. In una Calabria che deve contrastare insieme fiamme e piromani, forestali e forestati, risorse umane e minacciosi ricatti che arrivano dai boschi dove alberga un esercito di potenziali e imminenti disoccupati di tutto c'è bisogno, proprio di tutto, tranne che dei “cretini d'agosto”. Già, i “cretini d'agosto”. Il riferimento è ovviamente al mirabile onorevole Caruso», spiega Il coordinatore della Cdl, che aggiunge «non sono parole mie. Ma di “Liberazione”, il quotidiano del suo partito. E se “da casa” vengono le definizioni più illuminanti, in genere, sul personaggio in questione ritengo ormai ci sia poco da aggiungere…