martedì 26 agosto 2008

Ennesima puntata

Torano Castello, 35 precari in attesa di un posto al sole TORANO C.llo Un futuro lontano da venire per i trentacinque lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità in forze al comune di Torano Castello. Speranze perdute o c’è da aspettarsi un colpo di coda nell’intricata vicenda della stabilizzazione che riguarda i trentacinque, lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità del comune di Torano Castello. Gente che sta prestando, per pochi spiccioli e con l’incognita del sogno del posto di lavoro fisso, da oltre dieci anni la propria opera lavorativa al servizio dell’amministrazione comunale, che per tutta risposta tace sulla problematica della stabilizzazione. Il lavoro stabile, si sa, in Calabria ad avercelo sarebbe un miracolo, al quale neanche i Santi ormai possono farci nulla, ma se oltre a ciò ci si mette anche un’amministrazione comunale che non ha saputo cogliere l’attimo buono per trovare una sistemazione, allora diventa veramente difficile digerire le promesse di una stabilizzazione più volte respinta da chi doveva e non ha fatto il possibile. Trentacinque i lavoratori che aspettano di sapere che fine faranno, dopo i tanti tentativi andati a vuoto di trovare un accordo tra le rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative e l’ente comune, come vane sono state le promesse di una stabilizzazione degli Lsu-Lpu, ai quali peraltro, vengono fatte svolgere mansioni non rientranti nella qualifica di assunzione. Non sono bastati nemmeno gli scioperi attuati dai lavoratori, e gli incatenamenti davanti le porte del municipio ad intenerire quantomeno il primo strato di scorza dell’amministrazione comunale, che a volte ha anche rifiutato il dialogo. Chi poteva non ha saputo neanche cogliere il contenuto delle leggi statali e regionali, per programmare un piano di stabilizzazione, per dare sicurezza ai lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. A dire il vero un approccio di stabilizzazione c’è stato con la presentazione di un progetto per sole tre unità, progetto anche approvato, è per il resto? Per il resto chi amministra la cosa pubblica ha pensato non di tutelare gli Lsu-Lpu, ma di indire concorsi a tempo determinato, che probabilmente non potranno essere attuati, alla luce dell’ultimo collegato alla legge finanziaria, che blocca ogni tipo di assunzione. Situazione paradossale, questa di Torano Castello, che pur avendo già a disposizione trenta cinque lavoratori Lsu-Lpu, dai quali si potrebbe attingere per nuove figure da potere inserire nel personale, si pensa invece ad indire concorsi per nuove assunzioni a tempo, senza approfondire le leggi che permettono o vietano, l’assunzione di nuovo personale. In paese c’è chi mormora che dietro c’è tutta una manovra politica per le prossime elezioni amministrative. Vedere per credere, mentre i 35 Lsu-Lpu sperano di uscire dal precariato e dall’anonimato attraverso una chimerica stabilizzazione che gli dia sicurezza e dignità. GILDO A.URLANDINI
Articolo tratto da CalabriaOra del 26-08-08
L'ho già scritto in questo blog, a più riprese; il problema è prettamente, esclusivamente, preminentemente: ELETTORALISTICO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sappiamo tutti in che condizioni sono le varie fazioni, parlo di fazioni perchè i partiti nel nostro territorio non hanno mai contato, oggi ancora meno. E allora? Allora, come credo, al Sig. Sindaco " 'un tiegnu 'na lira" tutto gli si può attribuire tranne la stupidità, ha capito quanto basta, 30/35 possibili posti di lavoro, fate voi i conti a quanti voti possano corrispondere, se li tiene stretti, se li gioca fino alla vigilia delle elezioni, cosi han fatto i suoi predecessori cosi farà anche lui. E' giusto che sia così? NO! NON E' GIUSTO. Ma allora dovremmo vedere i consiglieri di opposizione fare fuoco e fiamme un giorno si e un'atro pure, i cittadini incazzati più che mai, i giovani internauti lanciare appelli e reclami, la chiesa, il prete, il sacrista, e chi più ne ha più ne metta dare un segnale di insofferenza, di disagio: un conato di vomito, invece? Il Nulla sottovuotospinto.
Cosi sarà fino alla primavera del 2009, e poi?
Gireremo un'altra puntata di "Un posto al sole"
Teniamoci in vista