domenica 8 giugno 2008

Cronaca quotidiana...................

Torano Castello. Lsu, sospeso lo sciopero Ma prosegue lo stato d’agitazione in attesa della stabilizzazione I sindacalisti si batteranno per ottenere risultati di ROBERTO GALASSO TORANO CASTELLO - Sciopero rientrato solo temporaneamente, mentre proseguirà lo stato di agitazione in attesa di nuovi sviluppi sia a livello nazionale e regionale e anche comunale. Gli Lsu e Lpu di Torano hanno deciso, infatti, di sospendere la protesta portata avanti da due settimane per chiedere la stabilizzazione dopo oltre dieci anni di lavoro precario e che ha visto un duro braccio di ferro con l'esecutivo del sindaco Antonio Iannace. Il sindacalista dell'Alai Cisl di Cosenza, Francesco Garritano, comunica che “terrà sempre alta l'attenzione in merito alla vertenza degli Lsu-Lpu del Comune di Torano Castello” e che “vigilerà costantemente su ogni atto dell'amministrazione toranese affinché la stabilizzazione di questi lavoratori diventi la priorità” per l'esecutivo del sindaco Iannace. «Sin da ora l'intera struttura dell'Alai Cisl cosentina (Francesco Garritano, Franco Naccarato, Leslie Urlandini) - si legge in una nota stampa diffusa in seguito alla decisione di sospendere lo sciopero - vista la drammatica situazione in cui versano questi lavoratori, annuncia che vi sarà una risposta ferma e decisa del sindacato assieme a tutti i lavoratori non appena, malauguratamente, l'amministrazione dovesse attivare atti che dovessero rilevarsi inconciliabili con la stabilizzazione degli Lsu-Lpu».
Articolo tratto da: Il Quotidiano della Calabria di oggi 8 giugno 2008
......................penso che fino ad aprile dell'anno prossimo ne sentiremo parlare molto. Penso anche anche il Sindacato farà più del suo dovere a dare risposte ferme e decise, possibilmente prima che attivino "atti che dovessero rilevarsi inconciliabili". Il tema della campagna elettorale, che tutti negheranno, sarà proprio questo. Tutta la mia solidarietà a questi lavoratori, ma una cosa mi preme raccomandare loro: non fatevi prendere per i fondelli un'altra volta, troppi corvi si agirano sulle vostre teste.