giovedì 10 gennaio 2008

Coram Populo

La musica folcloristica, le melodie vernacolari attraversano le sbarre e raggiungono, per un giorno, i detenuti del carcere “Sergio Cosmai” di Cosenza- E’ la tradizione canora dei Coram Populo, che oggi oltrepasseranno le barriere elettroniche e le torrette di guardia per proporre, nel teatro del carcere, lo spettacolo dalla radice al fiore, che è anche il titolo del primo album inciso, nel 2004 da questo gruppo. Il richiamo del passato insomma s’effonde e si confonde con brani assolutamente inediti, curati dal vocalist del gruppo Pino Cariati. Renato Marengo e Michael Pergolati, talent scout della RAI, hanno apprezzato tali brani e hanno offerto d’inserirli all’interno di altrettante compilations edite da RaiTride. I due CD, intitolati rispettivamente The best of demo e L’eterno, conteranno i singoli ‘Sa strata mi la fazzu a passu a passu e Del mare e del richiamo. L’iniziativa assume particolare valore proprio perché coinvolge il mondo del carcere. Un mondo spesso dimenticato che merita, invece, grande attenzione.



Fin qui l'articolo pubblicato dalla GazzettadelSud del 4 gennaio.
Per chi no lo sapesse il gruppo musicale denominato Coram Populo, letteralmete: in presenza del popolo o davanti al popolo, è composto da musicisti Sartanesi. Pino Cariati creatore e pensatore del gruppo è la voce solista dei brani presentati ma è anche un bravo autore di testi. Quando ho letto la notizia del concerto che avrebbero tenuto nel carcere di Cosenza gli ho scritto per richiedergli un reportage della serata da inserire in questo blog. Conosco Pino da quando eravamo ragazzi, sapevo che si sarebbe limitato a dire poche cose, che qui riporto integralmente:
"Per quanto riguarda il concerto e a quel che si prova ad esserci, posso dirti che alla fine, quando gli ospiti del carcere sono venuti a salutarci e a darci la mano, mi è tornata in mente una canzone di Gino Paoli nella quale, dopo aver raccontato che la sua casa era stata visitata dai ladri, lui viene assalito dal dubbio che se non gli fosse andata bene con le canzoni forse a quest'ora ci sarebbe stato un ladro in più; poi continua dicendo che le strade sono tutte giuste, anche quelle sbagliate, basta non prendersi mai troppo sul serio.
Vai capire dove sta la verità! Non mettere commenti al concerto, basta la notizia, se no finisce che mi prendo troppo sul serio.
Auf viederseen (non ricordo bene se si scrive proprio così)."


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