giovedì 20 agosto 2009

Cerzeto Un'associazione chiede al Comune di mostrare le carte sull'inidoneità dell'area «Cavallerizzo dovrà vivere» I cittadini contro la new town Stamattina i manifestanti si recheranno in Prefettura per ottenere risposte sul futuro del centro cancellato dalla frana del 2005.

Val di Mello - ag.2009

mercoledì 19 agosto 2009

...................'n''ata vota?

Grave penuria d'acqua nel periodo estivo Torano alle prese con carenza idrica e odori nauseanti Gildo Anthony Urlandini Torano Castello Si sa che d'estate ci può essere penuria d'acqua. Ma quando la mancanza si verifica fin dalle prime ore del mattino, le famiglie sono costrette a munirsi di catini e bacinelle per catturare un po' del prezioso liquido. Succede che a Torano Castello centro - paese di circa tremila abitanti - i residenti si trovano ad affrontare il problema dell'acqua potabile, che da circa una settimana a questa parte............... Tratto dalla: Gazzettadelsud del 19 aosto 2009 'N'ata vota? Siamo alle solite;quann'u ciucciu acqua 'u''ni vò, avoglia ca fishki", mi verrebbe da dire. Miei cari concittadini ma avete letto o no i divieti contenuti nell'apposita ordinanza emanata dalla nuova amministrazione? Vi facilito la lettura cliccando sul titolo del post. "Sono escluse da tale divieto le bocche da incendio e da innaffiamento di strade e giardini pubblici." Il nuovo che avanza................: A Ddiju e a ra furtuna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 6 agosto 2009

Vendita senza incanto.

Clicca sul titolo per leggere. Per chi fosse interessato.................................................ma credo che anche questa volta non se ne farà niente.

Il Comune - NOCOMMENT

Clicca sul titolo per leggere.

Il Quotidiano della Calabria

Acquaformosa "deleghistizzata": polemicatra il ministro Zaia e il sindaco. Botta e risposta tra il ministro Zaia e il sindaco Manoccio dopo l'iniziativa di quest'ultimo di dichiarare il comune di Acquaformosa come "deleghistizzato. Clicca sul titolo per leggere l'articolo

mercoledì 5 agosto 2009

Finalmente qualcuno che ce l'ha piu duro.

Cilcca sul titolo per leggere l'articolo.
Il decalogo del paese deleghistizzato Il comune di Acquaformosa (CS), autodichiaratosi «deleghistizzato», ha emesso anche un Decalogo sui comportamenti da tenere in un paese deleghistizzato», nel quale si legge:
Nel nostro paese non togliamo le panchine per gli immigrati, anzi le dotiamo di cuscini.
Nel nostro paese non disinfettiamo i luoghi dove vivono gli immigrati: i nostri luoghi sono puliti naturalmente.
Nel nostro paese è vietato scrivere «forza Etna» o «forza Vesuvio»: è consentito scrivere «fate l’amore e non la guerra».
Nel nostro paese è vietato fare gli esami di dialetto per l’insegnamento nelle scuole: basta l’esame di abilitazione Nazionale.
Nel nostro paese non sono ammesse le ronde: è consentito il libero passeggio e lo «struscio».
Nel nostro paese – si legge ancora – sono abolite le magliette con scritte offensive verso l’Islam: meglio essere nudi che cretini.
Nel nostro paese non si possono cantare le canzoni che inneggiano alla «monezza» di Napoli: si può cantare «O' sole mio».
Nel nostro paese non occorre affermare di avercelo duro: tutti lo sanno già.
Nel nostro paese non si può gridare «Roma Ladrona «: si può cantare «Roma capoccia».
Nel nostro paese Alberto da Giussano è ritenuto un dilettante al cospetto del nostro Giorgio Castriota Skanderbergh»

venerdì 31 luglio 2009

Ma non è cambiato nulla?

Calcinacci, plastica, ferraglia e resti di lapidi fanno da "contorno" Torano, spettacolo indecoroso al cimitero La zona è invasa da materiale da risulta Gildo Anthony Urlandini Torano Castello Una vera indecenza: rifiuti e materiale da risulta nel nuovo cimitero di Torano Castello. Far visita ai cari defunti del primo terrapieno, appena dietro il muro del vecchio camposanto comunale, significa imbattersi in cumuli di detriti, scaricati lungo la via del nuovo cimitero a ridosso di alcuni loculi. Per chi si reca dai propri cari lo spettacolo è riprovevole: pezzi di lapidi, calcinacci. Articolo tratto dal sito della GazzettadelSud http://sartano.blogspot.com/2008/04/no-comment.html#links Se avete la bontà di cliccare su questo link, come per magia appare un articolo che ha per oggetto lo stesso tema, lo stesso luogo, gli stessi materiali, gli stessi............tutto uguale-uguale, allora? Era l'aprile del 2008. Come passa il tempo.................................................inutilmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 2 luglio 2009

Eppur si muove...................

Il sito internet del nostro comune si è rimesso in moto, un primo segnale di esistenza in vita; da oggi si può notare un primo aggiornamento, sono stati pubblicati i nominativi dei componenti del Consiglio, quelli degli assessori della Giunta con le relative deleghe e del Sindaco. Con l'augurio di vederlo attivo quanto prima in ogni sua parte, anche un piccolo restauro grafico non guasterebbe, attendiamo di veder pubblicati i primi provvedimenti amministrativi.
Buon lavoro e buon proseguimento.

domenica 28 giugno 2009

Sciolingua

Oih donna i 'su palazzu, jetta pani a 'si cani pazzi; 'nu ri fa cchju pazziari 'si povari pazzi cani.

sabato 6 giugno 2009

...l'ura è fatta e ru caminu è lluongu

Il grande giorno è arrivato, da oggi pomeriggio e fino a domani seggi elettorali aperti per ridare ai cittadini il diritto/dovere di decidere da chi vorrà farsi governare/amministrare, nel proprio comune, provincia ed Europa per i prossimi anni.
Tralascio il voto provinciale ed Europeo, anche se da questi, dipenderà il nostro futuro prossimo, per dedicare qualche riflessione al nostro piccolo ed amato Sartano. Ribadisco quanto gia detto in post precedenti; le liste, i candidati a sindaco ed i programmi non mi hanno entusiasmato, ancora meno le modalità della preparazione delle liste e della campagna elettorale: e allora di che parlo vi starete chiedendo? Parlerò d'altro, del dopo voto, e lo farò dal punto di vista strettamente dell' appartenenza politica, da elettore e cittadino che si colloca nell'ambito della sinistra progressista e riformatrice. Il dopo elezione consegnerà,a tutti coloro che in quest'ambito si collocano,una situazione divisa e dilaniata ancor peggio di prima, le rivalse, i siluramenti saranno inevitabili; questo accadrà al di la di quale delle due liste in campo uscirà vincente o perdente, anche se le due liste saranno perdenti. Questo è il quadro della situazione, il risultato di una mirabolante cecità politica. Che fare? Domanda,purtroppo, ancora oggi ricorrente nella sinistra Italiana. Spero che, non da lunedì post voto, ma da martedì, chi ha nel cuore e nella testa la voglia di ripartire dal nuovo, non di nuovo, si adoperi e si metta al servizio dei cittadini che non hanno abbandonato l'idea e la speranza di vedere un domani più giusto, più onesto, per se e per le generazioni che seguiranno.
Ci sentiamo lunedì, ammesso che mi sia rimasta la voglia di commentare il risultato.
Buon Voto a tutti

sabato 16 maggio 2009

Consigli per gli acquisti

Mi sono prego la briga di leggere i programmi delle 4(quattro) liste in corsa per le, ormai imminenti, elezioni amministrative del nostro bene amato comune: Prima considerazione, se dovessi giudicarle a metroquadrato, cioè, per l'area che occupano nel foglio, si va dal più prolisso a quello più striminzito quasi ad arrivare ad una forma ermetica, a quello che dice e non dice, a quello che enuncia una innumerevole lista di cose da fare ma non dice come. Regola aurea della campagna elettorale, meglio dire poco in modo poco chiaro che dire o promettere cose di cui pentirsi o non essere in grado di realizzare. Tutti hanno scelto di volare a raso quasi a strisciare con lo stomaco per terra. Un programma, elettoralmente credibile, dovrebbe. a mio avviso. contenere una giusta dose di cose/proposte sicuramente fattibili; un elenco, libro dei sogni. di proposte credibili da attuare qualora se ne dovessero verificare le condizioni. Fra le proposte fattibili, elencare le priorità da dare a secondo della necessità o dei valori per i quali la lista si presenta. Dire come e con che mezzi verranno attuati. Quello che ascolteremo nei vari comizi è fumo negli occhi, parole trite e ritrite che si perdono nella notte dei tempi. Perché non si presentano una sera tutti attorno ad un tavolo e rispondere alle domande degli elettori, magari gli possono suggerire qualche problema da risolvere, contemporaneamente gli elettori possono ascoltare le diverse soluzioni allo stesso problema che i candidati propongono. Fantascienza direte voi? No. Normalità. Non si vuole far tutti assieme, fatelo a due per volta, uno per volta; ma vi prego cambiate registro, credo che i vostri concittadini siano meritevoli di più rispetto, attenzione e ascolto.
Ci risentiamo presto.

domenica 10 maggio 2009

Da qui in poi........................

Per prima cosa non voletemene per l'aspetto grafico, per l'impaginazione, la dimensione dei simboli e la resa grafica, le possibilità offerte da Google in ambito blog sono limitate.
Il dado è tratto si potrebbe asserire, d'ora in avanti, spero, di poter sentire, leggere, vedere, persone che concorrono per il bene comune dei cittadini; programmi chiari, fattibili e verificabili; premialità per i voti ricevuti e competenze per i ruoli che saranno assegnati.
Auguri a tutti
Giugno porterà messi a chi avrà ben seminato, diversamente "ricuoglinu spini"

Quarta lista presentata

PRIMAVERA TORANESE
Candidato Sindaco: Cariati Sabatino Aldo Candidati Consigliere Comunale: 1) Marturano Alfonso 2) De Buono Albino 3) De Rose Franco Rosario 4) Di Giorgio Giorgio Marino 5) Messina Piero 6) Chiodo Santo Nicola 7) Micieli Gianfranco 8) Cariati Francesco 9) De Mari Elisa Maria 10) Morcavallo Silvana 11) Fazio Guido 12) Fazio Raffaele 13) Ferraro Emanuele 14) Carnevale Nancy Maria 15) Cariati Armando 16) Vitale Elmiro

Terza lista presentata

TORANO DEMOCRATICA UNITA
Candidato a Sindaco: Iannace Antonio Maria Francesco Candidati Consiglieri Comunale: 1) Albanito Silvano 2) Basile Guido 3) Cariati Ferruccio 4) Costabile Antonella 5) Curti Antonio 6) Curti Carla 7) Domanico Maria Ilaria 8) Fava Antonio 9) Fazio Sandro Antonio 10) Ferraro Francesco 11) Nastasi Emanuela 12) Pellegrino Luca 13) Perrone Simone 14) Perrotta Ennio 15) Ruffo Alfonso 16) Trombino Alfio

Seconda lista presentata

MOVIMENTO POPOLARE TORANESE

Candidato a Sindaco:

Siciliano Giuseppe

Candidati Consiglieri Comunale

  1. Urlandini Franco
  2. Le Rose Luigi
  3. Caruso Pierfranco Eugenio
  4. Caruso Sergio
  5. De Ciancio Franco
  6. De Franco Attilio
  7. Ippolito Pietro
  8. Lazzinnaro Silvio Franco
  9. Martucci Rosalba
  10. Monaco Marco
  11. Orrico Angelino Peppino
  12. Presta Romano
  13. Raimondo Biagina
  14. Ruffo Pino
  15. Salerno Elmiro Luigi
  16. Trombino Vera

sabato 9 maggio 2009

La prima lista presentata

INSIEME PER TORANO
Candidato Sindaco:
Cavalcante Francesco
Candidati a Consiglieri Comunale:
1) Argento Rosetta 2) Argento Vinicio 3) Biamonte Roberto Gigino 4) Cariati Fiorella Maria 5) Cori Vincenzo Biagio 6) De Luca Francesco 7) Furlano Umberto Mario 8) Iannace Maria 9) Miciele Massimo 10) Micieli Pasquale 11) Micieli Vincenza 12) Occhiuzzo Giuseppe 13) Occhiuzzo Marialuisa 14) Raimondo Lucio Franco 15) Rizzo Carmelino 16) Russo Francesco

1,2,3,4: forse ci siamo?

Da un po di giorni ho notato che le chiavi di ricerca libera che indirizzano a questo blog si stanno diversificando, omogeneizzando verso termini che richiamano alla situazione elettorale del nostro comune; esempio ricerca di nomi dei candidati, politica, lista, programma politico, etc,etc. Fino ad oggi ho pubblicato quel che ho potuto, da domani spero di poter dare notizie certe circa il nome dei candidati a primo cittadino, delle liste e dei candidati, se mi perverranno anche dei programmi. Se prima erano in tre a ballare l'Hully Gully adesso sono in quattro a ballare l'Hully Gully. Dopo l'otto giugno toccherà ballare al tempo di tarantantella..............................

domenica 3 maggio 2009

Se mai, un giorno.....................

Nel più totale sfasciume dai cui sono scaturite le varie vicende relegate alla formazione,ricomposizione-composizione e scomposizione delle liste elettorali. in vista delle prossime elezioni per il rinnovo dell'amministrazione comunale ormai alle porte: sembrava di cogliere un segnale positivo, di cambiamento di clima, sia pure all'insaputa dei partecipanti. La diatriba sindaco di Sartano o di Torano, relegata al campanilpopulismo non mi ha mai interessato tanto meno entusiasmato. Ho sempre creduto che il processo sarebbe dovuto e potuto maturare all'interno di un processo politico di un'area progressista e di sinistra. Qualche anno fa si erano manifestate le intenzioni e maturati i presupposti perché il cambio avvenisse nel più naturali dei modi, ma ahimè tutto andò a gambe per aria, le ragioni personali non mi interessano, ma quelle sociali-storiche-culturali e politiche gli elettori le aspettano da anni, fate pure con comodo l'elettorato non ha fretta. Ma torniamo all'oggi; fino a ieri o ieri l'altro la situazione era pressappoco questa: si presentavano quattro liste con due candidati di Torano e due di Sartano, sia pure in modo forzoso le liste di Torano si potrebbero collocare nell'area di centrodestra e quelle di Sartano nell'area di centrosinistra. Questo sta ad indicare l'aria che tira, le frammentazioni stanno nell'una e nell'altra area politica. Ma facciamocene una ragione, a livello nazionale vi pare che le cose vadano meglio?
E allora? E allora mi son detto: non tutto il male vien per nuocere. In una siffatta situazione forse l'elettorato non si sarebbe schierato solo per comparaggio o famigliarità, ma anche per appartenenza politica, credo che l'elettorato giovanile e quello più politicizzato avrebbe avuto la possibilità di esprimere un voto più vicino al pensiero politico e programmatico dei contendenti che non al singolo candidato. Questo non perché il modo di fare politica sia cambiato come per magia, ma per il semplice fatto che la situazione avrebbe imposto a tutti di presentarsi con modi e contenuti diversi dalle passate tornate elettorali. La presenza di 4 liste avrebbe costretto tutti a rivedere modi e strategie di fare campagna elettorale, la caccia all'ultimo voto utile li avrebbe spronati a fare di più e meglio, almeno in campagna elettorale. Ma come si suol dire atteniamoci alla realtà. parlavamo di ieri o ieri l'altro, oggi le cose sono cambiate e quanto detto fin qui non ha più ragion d'essere. Se la situazione è cambiata in meglio o in peggio non lo so e francamente poco mi accalora, resto dell'idea che senza un programma ed un progetto politico condiviso si faranno sempre due passi avanti e uno indietro.
Un vecchio proverbio recita:
Ppi fa dispiettu a ra muglieri s'ha tagliatu 'u cazzu.
Questa è la logica che ha guidato, fino ad oggi, le menti-fini degli strateghi, domani è un'altro giorno.....................................................